Chiesa di Santa Maria Canale a Tortona





Tortona è una città antichissima che custodisce poche tracce del suo lungo passato, tra quelle rimaste vi è la Chiesa di Santa Maria Canale di via Giulia.

La Chiesa di Santa Maria Canale di Tortona

La chiesa di Santa Maria Canale ha mantenuto un aspetto romanico, diversi restauri hanno fatto di essa una chiesa anche gotica, da qui la definizione di chiesa romanico-gotica.
Sorta come cattedrale in epoca paleocristiana, anticamente era collegata ad un annesso battistero attraverso un portico. Sull’origine del nome si è indecisi: secondo alcuni il nome “Canale” o “dei Canali” deriverebbe dal fatto che in questa zona si formavano delle risorgive che vennero sfruttate per approvvigionarsi dell’acqua necessaria al battesimo per immersione, secondo altre versioni, invece, l’acqua scendeva dalla vicina collina attraverso dei semplici canali.

Santa Maria Canali FacciataLa facciata della Chiesa di Santa Maria Canale

La facciata “racconta” molto di questa chiesa, se prestate attenzione alla foto noterete come i mattoni siano di due differenti colorazioni di rosso, è evidente il segno del profilo originario a doppio spiovente.
Di importanza storica sono i due oculi che sormontano i due portali minori e la finestra centrale che nel XIV secolo sostituì il rosone originario di cui rimane solo più l’arco a tutto sesto. Sopra ancora si può notare la finestrella a croce greca. In essa sono ravvisabili delle parti ceramiche di origine bizantina databili alla prima metà del XII secolo.

La Navata centrale della Chiesa di Santa Maria CanaliL’interno della Chiesa di Santa Maria Canale

L’interno è composto da tre navate suddivise in quattro campate. La navata centrale termina con un coro rettangolare, realizzato durante i lavori del 1564, le due navate laterali terminano con delle absidi semicircolari.  Le volte a crociera, che forse più di ogni altro elemento caratterizzano questo gioiello tortonese, sono state realizzate nel XIV secolo ed hanno sostituito l’originale copertura a capriate. La copertura a volte si appoggia su pilastri rettangolari ai quali si addossano due semicolonne, i plinti alla base sono di pietra, come di pietra è anche la base della facciata.
I capitelli dei pilastri, realizzati in pietra arenaria, hanno la caratteristica di essere uno diverso dall’altro, essi è stati datati tra il 1040 e il 1165.

Cappella di San Luigi della Chiesa di Santa Maria Canale a TortonaLe opere d’arte custodite nella Chiesa di Santa Maria Canale

La cappella della navata di sinistra dedicata a San Luigi conserva decorazioni a stucco settecentesche ed una statua della Madonna Assunta in legno dorato anch’essa datatbile al XVIII secolo. La statua precedentemente era conservata nella Chiesa di Santa Maria del Loreto di Tortona. Nel 1973 la Chiesa del Loreto è stata sconsacrata e nel 1986 è stata ceduta al Comune di Tortona. Oggi è sede del culto Cristiano Ortodosso.

"Annunciazione" del Fiamminghino. Chiesa di Santa Maria Canale di TortonaL’Annunciazione del Fiamminghino

Questo quadro di di Giovan Mauro della Rovere detto il Fiamminghino (1571-1640), inizialmente è stato collocato in Duomo, la Cattedrale di Tortona. Era esposto sull’altare della Serenissima Annunziata, poi dopo vari spostamenti è giunto alla Chiesa di Santa Maria Del Loreto, infine a Santa Maria Canale. [fonte Luca Pintori].

La cappella del Sacro Cuore

A seguire sulla navata di sinistra della Chiesa di Santa Maria Canale di Tortona si trova la cappella del Sacro Cuore. Ricostruita durante i restauri dei primi del novecento è opera dell’Architetto Tortonese Delle Piane. Le decorazioni e i due trittici laterali sono del pittore milanese Rodolfo Gambini che divenne alessandrino d’adozione.

Leonardo da Vinci nella Chiesa di Santa Maria Canali di TortonaChiesa di Santa Maria Canale. La Natività di Gesù

Questo importante quadro si trova nell’abside che chiude la navata di sinistra della Chiesa di Santa Maria Canale di Tortona.
Restaurato con il contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Tortona nel 1988-89. Questa opera che venne commissionata dalla Compagnia del Santissimo Sacramento; viene datata al primo decennio del cinquecento. Quadro di scuola lombarda è stata sempre attribuita ad un allievo di Leonardo da Vinci. Studi recenti ne attribuirebbero la paternità allo stesso Leonardo ma questa storia merita di essere approfondita in maniera adeguata in un altro post.

Vi segnalo infine che nel 1984 sono stati fatti dei lavori di restauro sugli affreschi cha hanno riportato alla luce dipinti del XIV e del XV secolo tra cui un San giorgio che uccide il drago.

Trovate una ricca galleria fotografica alla pagina Facebook di questo blog.

La visita della Chiesa di Santa Maria Canale che trovate aperta ogni giorno della settimana è sicuramente consigliata a chi si trovi di passaggio a Tortona ma merita anche una gita apposita. Per informazioni potete fare riferimento agli Uffici del Polo Culturale Diocesano di Tortona.

telefono – 0131816609

email – beniculturali@diocesitortona.it

pagina Facebook – https://www.facebook.com/museodiocesanotortona/
Fonte: Diocesi Tortona; Città e Cattedrali.it.