Quest’anno Schermi si gemella con Progetto Ambiente Scrivia

Un fiume di opere in arrivo!

È stata lanciata ufficialmente negli Istituti cittadini la terza edizione di Schermi. Obiettivo del contest è creare un percorso diffuso di opere di arte ambientale da collocare lungo il tratto tortonese del Parco fluviale cittadino. Per questo, e per il prossimo triennio, Schermi si è gemellato con Progetto Ambiente Scrivia.

Torna Schermi, il contest di arti visive dedicato al professore Dante Angeleri e organizzato dalla famiglia Angeleri, con un tema nuovo e stimolante. Quest’anno tutti i giovani delle Scuole Secondarie e degli Istituti Professionali della città sono invitati a interpretare lo speciale legame tra Natura e Cultura, tra l’ambiente e azione umana, riflettendo anche sui temi legati alla tutela del Pianeta e alla possibilità̀ di trovare nuove modalità di dialogo ed equilibrio.

Obiettivo del contest sarà costruire un percorso diffuso di opere/installazioni lungo il tratto cittadino del Parco del torrente Scrivia. Per questo Schermi, per tre edizioni, si svolgerà in collaborazione con il Progetto Ambiente Scrivia, il progetto di educazione e comunicazione ambientale dedicato al territorio tortonese e ideato dal FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, dal FAI GIOVANI, dal CAI, Club Alpino Italiano, da Franco Arcesati e Paolo Udina.

Gli alunni dovranno produrre un progetto per un’opera, tra arte povera, land art e arte ambientale, riutilizzando/riciclando creativamente il materiale reperibile nei sentieri già tracciati del Parco, nel rispetto delle norme regionali previste per il contenimento della Peste Suina Africana. Si potrà impiegare sia elementi naturali (legno, rami, sassi…) che eventualmente artificiali (scarti, rifiuti in plastica, etc…). Il progetto, come tutti gli anni, dovrà anche tenere conto della sua fattibilità economica, indicando i costi necessari per realizzarlo.

Seppur sia esplicitamente chiesto di progettare un’opera che dovrà avere una durata nel tempo, l’utilizzo di materiali naturali e la sua esposizione all’esterno, al passare delle stagioni e all’azione degli agenti atmosferici, la renderà anche deperibile, testimonianza concreta di un prodotto destinato a consumarsi, nel rispetto della Natura e dei suoi cicli.

Il tratto del Parco dove collocare le opere sarà lo stesso già interessato dal Progetto Ambiente Scrivia, ovvero la parte che costeggia la città tra Via Balustra (sede Itinera S.P.A.) e Via Strada Rotta all’altezza dell’intersezione con Strada Vicinale Maghisello È prevista una rosa di tre finalisti: al primo progetto classificato verrà data la possibilità di realizzare l’opera; se i fondi complessivi raccolti e i costi di realizzazione dei singoli progetti lo  consentiranno, si potrà realizzare anche il progetto del secondo ed eventualmente del terzo classificato.

I ragazzi avranno tempo di produrre gli elaborati fino al 20 aprile 2024, data a partire dalla quale i progetti verranno messi online sul sito www.contestschermi.it per essere votati come di consueto sia dalla giuria popolare che da quella di esperti. Il termine per l’aggiudicazione del premio è il 20 maggio 2024.

Il regolamento completo del contest si può consultare sul sito contestschermi.it e sulle pagine degli Istituti superiori che partecipano all’iniziativa.

Dopo il Divisionismo e lo Sport, quest’anno è dunque la Natura a diventar protagonista. Un’occasione per portare i ragazzi a scoprire Ambiente Scrivia e la sua selvaggia bellezza, e anche un modo per realizzare un desiderio del professor Angeleri, che spesso aveva auspicato la creazione di percorsi diffusi di opere all’aperto, fuori dai tradizionali contesti museali.

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