Il Cammino dei Cammini sul tratto da Tortona a Varzi si chiamerà Via dei Malaspina

Il giornalista Sandro Vannucci ha presentato l’evento di inaugurazione della Via dei Malaspina, percorso fra Tortona e Bobbio, facente parte del Cammino dei Cammini San Michele Arcangelo.



Il Cammino di San Michele

La linea Sacra di San Michele

Sarà domenica 22 29 settembre l’evento di inaugurazione del tratto da Tortona a Varzi del Cammino dei Cammini, promosso dal giornalista RAI Sandro Vannucci.

ATTENZIONE: l’evento di inaugurazione, inizialmente previsto per domenica 22 settembre 2019, è stato rimandato a domenica 29 settembre causa maltempo.

Questa mattina, durante una conferenza stampa in comune a cui erano presenti i sindaci di Tortona Federico Chiodi e il sindaco di Varzi Giovanni Palli, è stato presentato il cammino di San Michele. Vedi il PDF a cura del Comitato promotore.

Dedicato a San Michele Arcangelo che sconfisse il diavolo, il Cammino dei cammini, come viene anche chiamato, attraversa l’Europa dall’Irlanda alla Grecia, passando per l’Italia e terminando in Israele al Santuario Stella Maris sul Monte Carmelo ad Haifa, nei pressi di Gerusalemme. Sette Santuari per un percorso devozionale e di trekking lungo più di 2000 km, di cui 1450 nel tratto italiano: Skellig Michael (Iralnda), St Michael’s Mount (Gran Bretagna), Mont Saint Michel (Francia), Sacra di San Michele (Piemonte, Italia), San Michele (Puglia, Italia), Monastero di San Michele (Grecia), Monastero di Monte Carmelo (Israele).

Viene chiamato anche il Cammino dei cammini perché è stato tracciato su percorsi già esistenti, solitamente percorsi provinciali numerati dal CAI. Nel nostro tratto si seguirà il sentiero 101 che da Tortona arriva a Volpedo per proseguire fino a Varzi.

Oltre al giornalista presidente del Comitato Promotore, i sindaci e le amministrazioni comunali di Tortona e di Varzi, alla riunione di questa mattina erano anche presenti i rappresentanti di tantissime associazioni del nostro territorio, che partecipano all’evento di inaugurazione e poi si prenderanno cura del percorso. Un percorso, come ha sottolineato lo stesso Vannucci, che è sui singoli territori, ma che non sarà per gli abitanti dei singoli territori, ma per chi lo percorre, tutto o a tratti. I pellegrini, che giungeranno da tutt’Europa, si troveranno questo regalo proprio grazie a chi se ne prenderà cura nei singoli tratti.

La presenza massiccia di così tante realtà dimostra, a mio giudizio, come il territorio tortonese sia ormai pronto alla svolta verso la costruzione condivisa del proprio futuro. Solo lasciando da parte i campanilismi per far squadra si potranno sempre più sfruttare le occasioni come quella che un cammino devozionale di questa importanza.

Il Cammino di Santiago ha cambiato il volto ai territori al nord della Spagna, che da territori marginali sono diventati turistici. La presenza di 400.000 pellegrini l’anno costituisce oggi una vera e propria miniera d’oro per le economie locali, che hanno saputo mettere a disposizione una rete di accoglienza per il turismo lento, tra tutti i tipi di turismo quello più sostenibile sia a livello ambientale che culturale. Se il Cammino di San Michele riuscirà a raggiungere anche solo il 5% dei risultati di quello di Santiago, già solo questo potrebbe significare una vera e propria risorsa per la nostra economia.

Ma il successo di questa mattina è anche della giunta Chiodi, che sembra tenere fede alla promessa di farsi “capo treno” del territorio tortonese, anche fuori dai confini amministrativi del Comune, promuovendo e sostenendo iniziative di interesse comune.

Un’ultimo cenno alla pedo/ciclabile per Viguzzolo, infrastruttura che interessa molto anche il progetto Cammino dei Cammini e sulla quale si è posta l’attenzione. So che in questo caso vi parlo con un coinvolgimento diretto, essendo socio fondatore del Comitato promotore Smart Land, ma vedete che se le infrastrutture ci sono il modo per utilizzarle si trova? Una piccola percentuale del successo della Via dei Malaspina è sicuramente dovuto alla “99“, prima ancora che sia stata realizzata. È bastata pensarla e subito si è rivelata utile. Ma voi potete immaginare il giorno in cui come territorio saremo in grado di offrire una intera rete ciclo/pedonale? Quanto diventeremo attrattivi per questo tipo di turismo, quello tra tutti più compatibile e che meno altererebbe il nostro stile di vita?

ATTENZIONE: l’evento di inaugurazione, inizialmente previsto per domenica 22 settembre 2019, è stato rimandato a domenica 29 settembre causa maltempo.

Ultraeya et Suseya pellegrini. L’appuntamento è per il 22 29 settembre. In quella data ci sarà un’apertura straordinaria delle cucine dell’antico mercato di Piazza Perino a Volpedo. Provvederemo a dirvi quale sarà il menù.

Qui il video su facebook della conferenza stampa