I nomi dei vincitori saranno comunicati ufficialmente solo il prossimo 15 aprile, ma un nostro fedele lettore lo dà per certo.
La #maestradisostegno vola alla Columbia University
Premetto subito che codesto blog non è tenuto a giustificare nulla, perché ogni fonte di informazione ha una propria linea editoriale e decide di pubblicare ciò che vuole, come vuole, quando vuole. Può inoltre decidere se pulire o meno il water, seguendo l’esempio della signora Luisa di Johnson Gled Magic Water, o di rimanere abbagliato dal bianco del compianto Corrado nella pubblicità Miralanza. A chi sta bene, bene; gli altri si possono anche accomodare alla porta, non sono costretti a leggerci.
Non finisce di stupire questo primo giorno di aprile, non fiscono le buone notizie. Dovete sapere che una testata on-line della nostra ridente cittadina sarà premiata dalla Columbia University con il premio Pulitzer per l’editoria locale.
“Per la grande capacità di scrittura maturata in più di trent’anni di giornalismo, abbinata ad una maniacale cura della grammatica e il rispetto della lingua italiana dimostrato nella forma espositiva elegante e pressoché priva di errori. L’obiettività nel dare le notizie, verificando le fonti per evitare strafalcioni, senza mai cedere alle pressioni dei poteri forti”, una motivazione nobile per una causa nobile, vivissime congratulazioni a tutto il giornalismo tortonese.
La notizia balenava nell’aria già da molto tempo, ogni volta che la suddetta testata pubblicava i suoi articoli migliori qualcuno la proponeva per l’ambito premio. Questa volta però la notizia è praticamente ufficiale, occorre solo aspettare il 15 di questo mese. È stato un nostro fedele lettore a portarci a conoscenza del caso e non ci abbiamo pensato un attimo prima di dare la notizia, perché ne va dell’immagine delle persone e dell’immagine stessa di Tortona che grazie a noi fa bella figura nel mondo. Il nostro blog è letto da migliaia di tortonesi che non vivono più qui con noi e grazie a noi mantengono un legame con la loro terra d’origine.
Tortona è piccola e si conoscono quasi tutti, per cui, i nomi dei protagonisti, bene o male si possono venire a sapere ma un conto è venirne a conoscenza per vie traverse, un altro è pubblicare online i riferimenti specifici, che rimarranno scolpiti per sempre su Google e sui vari motori di ricerca e magari potrebbero essere intercettati dalla Columbia University, che potrebbe invalidare il premio.
Appuntamento quindi al 15 aprile per poter sdoganare i nomi dei vincitori, per quel giorno ci auguriamo che tutta questa storia del primo aprile sia finita, perchè già in molti chiedono pietà…