Mercoledì 30 novembre sarà presentato il libro di Futura D’Aprile «Crisi globali e affari di piombo. Politica e industrie italiane nel mercato internazionale delle armi da guerra».
Mercoledì 30 novembre, alle ore 17,30, nei locali dell’Isral in via Guasco 49, sarà presentato il libro di Futura D’Aprile “Crisi globali e affari di piombo. Politica e industrie italiane nel mercato internazionale delle armi da guerra” (Edizioni SEB27, 2022). Con l’autrice dialogherà Giorgio Barberis (Università del Piemonte orientale).
Quello delle armi è un business mai in declino in Italia come nel resto del mondo, che si nutre dei conflitti geo-politici e non è stato frenato nemmeno dalla pandemia da Covid-19. Lo Stato italiano, considerando strategico il settore della difesa, lo sostiene anche se costituisce soltanto l’uno per cento del PIL Nel suo lavoro la D’Aprile, giornalista specializzata in politiche sociali e affari internazionali, ricostruisce una panoramica sull’industria italiana della difesa e sull’export delle armi made in Italy, che spesso avviene in spregio delle leggi nazionali, delle direttive europee e delle convenzioni internazionali.
E mentre in Ucraina, come in Yemen o in Libia i civili subiscono le terribili conseguenze della guerra, i profitti delle holding di tutto il mondo continuano indisturbati la loro scalata.