È stato presentato il Perosi Festival 2023, sarà all’insegna dell’emozione, della qualità e dell’inclusione

La rassegna dedicata a Lorenzo Perosi giunge all’8° edizione e si rinnova con l’unione tra live e digitale, portando il Festival anche nelle RSA. Le Invasioni Musicali torneranno solo l’anno prossimo.

Questa mattina, nella Sala del Loreto del Museo Diocesano di Tortona è stata presentata l’ottava edizione del Perosi Festival.

A fare gli onori di casa don Paolo Padrini, direttore artistico della manifestazione. Hanno preso parola anche Pier Luigi Rognoni, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, Luciano Mariano, presidente della Fondazione Cassa di Risprmaio di Alessandria, Corrado Bonadeo, consigliere della Fondazione Cassa di Risprmaio di Torino, Federico Chiodi, Sindaco di Tortona, Lelia Rozzo, responsabile Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona, Andrea Albertini, direttore d’orchestra.

La manifestazione prenderà ufficialmente il via il 16 settembre, dopo le anteprime estive, nella sua rinnovata, e ormai consolidata, formula avviata con successo nel 2016. L’ottava edizione della rassegna musicale dedicata al sacerdote compositore tortonese è pronta a far vibrare le corde dell’anima con una serie di spettacoli che arricchiranno l’autunno e l’inverno della città natale di Lorenzo Perosi.

Non è un caso, infatti, che il primo spettacolo in programma abbia come titolo “Lorenzo Perosi, il volo dell’anima” e veda tra gli artisti sul palco anche il Direttore d’orchestra tortonese, conosciuto a livello internazionale, Andrea Albertini che torna in città proprio per testimoniare il ruolo di Tortona come luogo di produzione musicale e come polo culturale in tutta la regione Piemonte. Il Maestro sarà accompagnato dall’ensemble musicale “Le Muse“, interamente composto da voci femminili, e dal coro Erato di Novara, in cui spicca il nome del baritono tortonese Filippo Polinelli, Alessandro Fantoni e Alberto Angeleri (tenori).

Il 16 settembre alle 21, in Cattedrale, saranno eseguiti brani inediti di musica sacra di Perosi, risalenti all’epoca in cui il sacerdote era direttore della Cappella Marciana di Venezia. “Verranno proposti diversi pezzi accomunati dal respiro veneziano che influenzato il Maestro nei suoi anni alla Cappella Marciana– ha spiegato il Maestro Andrea Albertini, invitando tutti a partecipare “all’evento che -ha promesso- vedrà l’esecuzione anche di una vera e propria chicca tratta dai quaderni di Perosi.

Il Festival proseguirà poi con eventi distribuiti a ottobre, novembre e dicembre.

Anche quest’anno il Concerto dell’Anniversario, il 15 ottobre, si riveste di particolare rilevanza, con l’intervento di personalità che danno ulteriore prestigio al nome di Lorenzo Perosi e di Tortona. Alle 19, sempre in Cattedrale, il pubblico potrà assistere all’esecuzione, in prima assoluta, della Messa della Redenzione, scritta dal compositore tortonese nel 1933, Anno Santo della Redenzione istituito da Papa Pio XI. L’opera, finora eseguita solo per la canonizzazione di San Giovanni Bosco a Roma, sarà interpretata dal coro Guillou Consort, un complesso corale italiano che ha ottenuto fama e successo in tutta Europa. Ospiti della serata saranno Monsignor Valentino Miserachs Grau, compositore e direttore di coro spagnolo, già Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra e Monsignor Giuseppe Liberto, già direttore della Cappella Musicale Pontificia Sistina, insieme all’attuale Direttore Monsignor Marcos Pavan. In quell’occasione verrà benedetta una targa in ricordo dei 150 anni dalla nascita di Lorenzo Perosi che resterà esposta in Cattedrale.

Una commistione particolare tra musica sacra e non sarà, invece, il terzo concerto in cartellone, come suggerisce anche il titolo “Preghiere nell’opera lirica”. Il Coro Vallongina di don Roberto Scotti proporrà brani – non solo perosiani – tratti da opere liriche che abbiano come focus la preghiera. La parte è affidata all’orchestra sinfonica Colli Morenici. Un concerto, già proposto con successo a Piacenza, in grado di incontrare il gusto di un vasto pubblico.

A dicembre ci saranno altri eventi di carattere sacro e non solo nella prestigiosa location del Teatro Civico di Tortona. Già confermata la presenza della flautista di fama internazionale Elena Cecconi, una delle più quotate a livello internazionale, che insieme ad Ana Ilic al pianoforte compone il Duo EleAna. Saranno eseguite musiche di Lorenzo Perosi trascritte per flauto e pianoforte, insieme a brani firmati da altri prestigiosi compositori. In preparazione anche altri eventi invernali.

La nuova edizione del Perosi Festival rimane nel solco della tradizione per quanto riguarda la qualità degli eventi proposti e il focus sulle emozioni che solo la musica sa muovere e suscitare, ma si rinnova con una formula ancora più inclusiva che unisce la dimensione live a quella digitale. Tutte le esibizioni, infatti, saranno disponibili on demand sulla nuova piattaforma di Radio PNR vincerotv.com/tv. I concerti saranno poi trasmessi in differita presso alcune strutture RSA in modo che anche persone più anziane e in difficoltà possano fruire della grande musica. “Il progetto -ha spiegato Lelia Rozzo dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi- vuole favorire l’interazione sociale tra le persone più anziane e la loro partecipazione attiva alla vita cittadina nell’ambito di Città e Cattedrali”, un percorso più ampio che vuole costruire un ponte tra le varie anime della città.

La rassegna è organizzata dai firmatari del Protocollo d’Intesa “Perosi60: Tortona Città della Musica”. “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione delle iniziative -ha detto Federico Chiodi, Sindaco di Tortona- e che permettono al Perosi festival di esprimersi al massimo del suo potenziale. Sono particolarmente felice del progetto che vede il coinvolgimento delle RSA tortonesi e di tutte le attività di PerosiEDU che mirano alla promozione della città e delle sue eccellenze musicali, come testimonia la presenza sul palcoscnico di diversi musicisti tortonesi, come il Maestro Andrea Albertini e il baritono Filippo Polinelli. Tortona cresce nel nome di Lorenzo Perosi e di tutte le realtà nate per dare prestigio alla sua figura, come la Civica Accademia musicale.”

Anche per questa edizione Perosi Festival vanta il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona.

Siamo orgogliosi di sostenere questa iniziativa -ha assicurato Pier Luigi Rognoni, della Fondazione CR Tortona- che cresce di anno in anno dando prestigio a Lorenzo Perosi e a Tortona.”

Tanto da aver ottenuto l’attenzione della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino che, da qualche anno, si è unita alla rete di Fondazioni che contribuiscono alla realizzazione dei concerti. “Da tortonese sono particolarmente felice che la Fondazione appoggi questa iniziativa meritevole”, ha confermato Corrado Bonadeo, consigliere della Fondazione CR Torino, che ha portato anche i saluti del Presidente Fabrizio Palenzona.

Mi ha colpito -ha sottolineato Luciano Mariano, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che per il secondo anno ha fatto proprio il progetto del Festival- che nella presentazione del Perosi Festival la presentazione dei valori che lo animano venga prima del dettaglio degli eventi in cartelloni, come sempre dovrebbe essere nella vita.”

Il Perosi Festival ha il patrocinio della Provincia di Alessandria e del Pontificio Istituto di Musica Sacra e media partner nazionali come Radio Vaticana e Radio Classica.

Come sempre l’accesso è gratuito ma è necessaria la prenotazione al sito internet www.lorenzoperosi.net

Le Invasioni Musicali, quest’anno non hanno trovato posto a causa dei già tanti e fitti eventi programmati in città. “Torneranno il prossimo anno” ha assicurato don Paolo Padrini.

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