Alessandro Baldi intervista Checco Galanzino e la mente vola ai 5 deserti

Un’intervista riuscita quella di “Chiacchiere sul divano” a Checco Galanzino. Un passato eroico con la Four Deserts e le nuove sfide per il futuro.



Checco racconta Francesco

Per “Chiacchiere sul divano“, la nuova rubrica di Alessandro Baldi, ospite d’eccezione Checco Galanzino, che torna a raccontare la sua impresa alla Challange “Four Deserts“, in cui, qualche anno fa, ha corso per 1000 km nei luoghi più impervi della Terra.

Pazzesco, anzi PAZZESCO!, scrittotuttomaiuscoloeconpuntoesclamativo, il titolo che Baldi ha voluto dare all’incontro.

Un’intervista riuscita, in cui Checco si è aperto e ha raccontato fuori dai denti le sue esperienze di runner di qualche anno fa.

Checco nel 2008 è stato il primo uomo a correre nello stesso anno i “Quattro deserti“: Atacama, Gobi, Sahara e Antartide (deserto bianco). Un Checco inedito, almeno per me, e di questo mi complimento con Alessandro, perché ha saputo metterlo a suo agio. Non voglio rovinarvi la sorpresa, vi invito a vedere coi vostri occhi e a sentire con le vostre orecchie. L’intervista non è lunghissima, la lunghezza di “Chiacchiere sul divano” è di circa mezz’ora.

Dal minuto 26 Checco racconta il suo presente. L’amicizia col gruppo di Azalai per rivalutare il territorio insieme a tutte le associazioni outdoor del territorio, cooordinate dal CAI Tortona. L’imbottigliatura speciale di Walter Massa per Azalai. La ripartenza ufficiale della fase 2 per l’associazione di corse e camminate nel tortonese, che ha scelto la domenica di pentecoste per la “Virtual race in memoria di Giancarlo Caldone“, sindaco di Volpedo e soprattutto del paese del Quarto Stato fino alla sua prematura dipartita nei giorni di capodanno. L’anno bisesto che sarà poi caratterizzato dall’emergenza Covid-19 non poteva iniziare con notizia più triste [NdA].

Del Virtual Race del Quarto Stato ne riparliamo ancora, anche perché al 14 giugno manca ancora qualche settimana. Vi dico solo che l’incasso dell’iniziativa sarà devoluto all’associazione Pellizza da Volpedo.

Nella battuta finale della chiacchierata, il Francesco Galanzino imprenditore attento all’ambiente, ribadisce la sua intenzione di raddoppiare il numero di turisti nella nostra zona attraverso un’offerta turistica ben strutturata. Oltre a verniciare il deambulatore, come risponde simpaticamente alla domanda di Alessandro: “Che progetti hai per il futuro?“, Checco si è posto un nuovo obiettivo, secondo lui raggiungibile dalle Terre Derthona: raddoppiare le presenze turistiche sul nostro territorio. I Turisti tortonesi passerebbero dagli attuali 24.000 ad almeno 50.000 all’anno dando valore e portando ricchezza a tutti noi. Non so come la pensate voi a riguardo, ma se anche questa volta Checco centrasse l’obiettivo, credo che ne avremo beneficio un po’ tutti.

Lasciandovi all’ascolto dell’intervista vi do appuntamento per il Virtual Race. Tortona Oggi non starà a guardare…

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.