Fontane ornamentali e fontanelle pubbliche stanno scomparendo da Tortona, eppure sono necessarie per preservare la qualità e l’igiene dell’acqua che beviamo.
Purtroppo è così, le fontanelle pubbliche a Tortona stanno sparendo. Ce ne sono poche e anche abbastanza male in arnese. Altrettanto dicasi per le fontane ornamentali.
A Tortona si contano in tutto 5 fontane ornamentali, di cui solo tre funzionanti, anche se ad intermittenza: Quella di Piazza Malaspina; quella dei giardini della Stazione rappresentata nella foto; quella di Piazza Tito Speri; Quella di Viale De Gasperi (spenta) e la fontana-scultura realizzata dall’Artista Tortonese Carlo Pedenovi, di fronte all’Ospedale di Tortona (anch’essa spenta).
Fino a pochi anni fa le fontane monumentali di Tortona erano 7, c’erano anche la fontana di Piazza Fiume e quella del cortile della Caserma Passalacqua, che vennero poi dismesse alla fine degli anni Dieci.
In questi giorni la fontana ornamentale dei Giardini della Stazione è spenta, in molti si domandano perché.
Se l’acqua che sgorga nei nostri rubinetti è di buona qualità è anche grazie alla presenza di fontane e fontanelle pubbliche. Perché allora a Tortona si dà loro così poca importanza?
Nel 2017 venne fatto un censimento, si contarono 22 fontanelle pubbliche a Tortona e 9 nelle frazioni per un totale di 31. Già in quell’anno si decise di dismetterne 8, più di un quarto delle nostre fontanelle presero il volo in una notte: 4 in città e 4 nelle frazioni.
Fino ad allora, che mi risulti, le fontanelle pubbliche di Tortona erano tutte fruibili, nel senso che funzionavano in maniera corretta ed erogavano l’acqua alla giusta pressione, nella giusta direzione e nella giusta quantità. Poi, improvvisamente la manutenzione venne interrotta e le fontanelle si misero a funzionare male o non funzionare affatto.
La mia fontanella pubblica preferita era quella dell’ospedale, che ora non c’è più. Si trovava all’imbocco del vialetto d’ingresso al pronto soccorso, erogava un’acqua molto buona, relativamente fresca anche in piena estate. Poi ci furono i lavori della costruzione della rotonda e quando furono terminati il sapore dell’acqua cambiò. Non so spiegarmi il motivo, ma da buona che era, quell’acqua divenne abbastanza imbevibile. Da lì a poco la fontanella venne tolta e con lei molte altre.
Ogni tanto se ne parla, io stesso su facebook ho lanciato molte volte il dibattito. Ma è possibile che a Tortona sia così difficile trovare una fontanella pubblica?
Questa cosa è insensata. Si parla tanto di accoglienza e di attrarre turisti che vengano a spendere i loro soldini direttamente sul nostro territorio, ma come pensiamo di essere accoglienti se non riusciamo ad offrire la possibilità di bere e rinfrescarsi ai nostri ospiti? L’acqua è una fonte indispensabile di vita, l’accesso alle risorse idriche pubbliche è un diritto incontestabile. Il numero di fontanelle pubbliche in città e sul territorio dovrebbe aumentare per consentire a tutti di dissetarsi e rinfrescarsi durante i mesi estivi. Senza contare che le fontanelle pubbliche, consentendo di bere anche senza bicchiere, disincentivano l’uso della plastica. Insomma non ha alcun senso privarsi di una risorsa così importante.
E voi cosa ne pensate? Notate anche voi che molte fontanelle pubbliche siano fuori uso? Se volete segnalarmi qualche caso di fontanella pubblica “male in arnese” potete mandarmi la foto e due righe di spiegazione su dove sia collocata, che tipo di problema abbia e da quanto tempo.
cc