Una rimpatriata da paura! Dopo 26 anni sei cavalieri del Savoia si rincontrano. Per i più non è cambiato niente, ma…
Botta di rientro
Chiedo scusa se faccio un uso così sfrontatamente personale di “codesto blog“. Ad ogni modo volevo ringraziare Johan, Gae, Luca, Massimo, Andrea e me medesimo per i due splendidi giorni passati a Camogli.
Eravamo tutti a Merano, per il servizio militare dello scaglione 7° ’93. Ci siamo arruolati 26 anni fa, quando la Naja era ancora obbligatoria e poi non ci siamo praticamente più visti, men che mai tutti insieme.
Grazie alle moderne tecnologie (e agli appostamenti di Luca sotto casa di Massimo) ci siamo ritrovati in chat e, dopo solo un anno, siamo riusciti a ritrovarci per un fine settimana a Camogli. Abbiamo così potuto rivivere l’esperienza della libera uscita, quando la nostra unica occupazione era quella di far passare il tempo nella maniera meno noiosa e più divertente possibile. Chilometri percorsi a piedi tra scherzi e risate e decine di locali da “visitare“.
Tutto qua. Devo dire che siamo rimasti tutti abbastanza uguali a come eravamo allora… più o meno.
Oggi “botta di rientro”. In questo qualcosa è cambiato perchè allora, nel 1993/94 la botta la si aveva al ritorno in caserma dopo la licenza, questa volta la “botta” ce l’ha data il ritorno alla vita civile.
Enzo, la prossima volta vedi di esserci anche tu e, carrarini! Se ci incontreremo per davvero un’altra volta e se l’incontro sarà nuovamente in una località balneare, vedete di portarvi i costumi.
Grazie a tutti, in piena “botta di rientro” mi metto ora a riprendere la vita normale…
cc