Volpedo, dopo 50 anni torna la Marcia delle fragole di Gino Imelio

Graziati dal meteo, una cinquantina di partecipanti ha percorso 12 chilometri in 5 ore. Buffet a metà percorso, l’arrivo è stato col sole.

Cinquant’anni fa a Volpedo si tenne un evento ormai mitico nella memoria dei volpedesi, organizzato dalla Pro Loco di Igino (Gino) Imelio il 10 giugno 1973, che vide la partecipazione di quasi 1200 persone. Vedi: Volpedo 10 giugno 1973 – La marcia delle fragole

A cinquant’anni di distanza (fatto salvo l’anticipo della stagione delle fragole di 20 giorni, su idea di di Pierluigi (Pigi) Pernigotti, domenica 21 maggio 2023, l’Associazione Pellizza, con il supporto di CAI e Pietra Verde, stata riproposta la stessa “Marcia” in una versione accorciata, ma rispettosa dell’itinerario originale. I 20 km del 1973 sono diventati quest’anno dodici.

La locandina 2023, purtroppo la Festa delle fragole è stata sospesa a causa del meteo avverso

“Gino Imelio era un appassionato praticante di marcia di regolarità, per questo battezzò così la sua iniziativa. Nel nostro caso sarà una camminata mediamente lunga ma tranquilla e non competitiva, abbiamo comunque voluto mantenere il nome originario“, ci informa Pigi, ideatore dell’iniziativa, e continua: “Abbiamo visto in esclusiva dei luoghi incantevoli: la cascina Isola, il passaggio a Ca del Bruno, l’area umida della Costa delle Forche, il Poggio… Splendida l’accoglienza (e il salame) del vice sindaco di Pozzol Groppo Luciano Barbieri.”

Alla Marcia era presente anche Ezio Giungato, presidente del CAI di Tortona. È lui che ha scattato la maggior parte delle foto che coronano questo articolo e sue sono queste parole: “Abbiamo percorso un tratto del sentiero 102 CAI, per poi camminare lungo il 150. Per evitare il fango abbiamo ridotto i tratti su sentiero. Passati da strada Clementina, Zebedassi, Cà del Bruno, Pic nic alla big bench di Pozzol Groppo, raggiunto il Poggio, scesi sul 150 direttamente a Volpedo passando vicino alla quercia secolare con la fonte d’acqua, la monta` di Bogino e poi arrivo in piazza del mercato. Eravamo una cinquantina di partecipanti, siamo partiti alle 9 e siamo arrivati alle 14. Il meteo ci ha graziato partiti con un po’ di nebbia arrivati col sole…”