Un tortonese d’adozione eccellente. Figlio del commodoro americano Edward Barrett sposò una nobile originaria di Volpeglino.
Si è svolta nella mattinata di sabato 11 marzo, la cerimonia per l’intitolazione dell’area Camillo Barrett situata fra corso Alessandria, i giardini Papa Giovanni XXIII e corso Cavour.
Viene così ricordata la figura di Camillo Barrett, garibaldino durante il Risorgimento e diplomatico: nato a Genova nel 1851, figlio di un commodoro americano, Edward Barrett, e di una nobildonna francese, Camillo Barrett prese parte alla campagna militare dell’Agro Romano insieme alle truppe guidate da Giuseppe Garibaldi nel 1867, partecipando alla battaglia di Mentana.
Visse In Uruguay e fu nominato viceconcosole a Genova. Sposò una nobile originaria di Volpeglino da cui ebbe tre figli e si trasferì nel Tortonese dove su tra i pionieri dell’applicazione della industria agricola e promotore di diverse attività imprenditoriali e culturali sul territorio.
E’ stato tra i fondatori della Cassa di Risparmio di Tortona e del Circolo di Lettura; fu eletto Consigliere Comunale prima a Volpeglino e poi a Tortona, dove morì nel 1924.
