Un centinaio di persone era presente all’arengo del Castello medievale del borgo tortonese. “Questa sera accenderemo un lumino in segno di solidarietà”.
Oggi pomeriggio alle 16,30 all’Arengo del Castello di Castelnuovo Scrivia c’è stato un libero incontro per esprimere la solidarietà al popolo ucraino, che ha visto il suo Paese d’origine recentemente invaso dall’esercito russo.
Al presidio hanno preso parte alcune donne ucraine che abitano e lavorano a Castelnuovo Scrivia e dintorni, i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali di Castelnuovo Scrivia, Alzano Scrivia, Isola Sant’Antonio e Pontecurone, il parroco don Paolo ed alcune decine di Castelnovesi.
I rappresentanti delle Istituzioni si sono avvicendati al microfono, che poi è stato passato alle donne ucraine che se se la sono sentita di parlare e al pubblico. Un momento di solidarietà in cui è stata ribadita la vicinanza della comunità castelnovese alle loro concittadine che devono affrontare distanti dalla Madre Patria le preoccupazioni e i danni che ogni guerra porta con se.
Dopo i discorsi ai presenti è stato offerto un ristori con bevande calde e dolci. Sono anche state distribuite alcune bandiere ucraine e vasi di fiori, gialli e azzurri, come i colori della bandiera. L’invito è quello di far sventolare le bandiere ed esporre i fiori sui nostri balconi. Chi vorrà questa e le prossime sere potrà anche accendere un lumino e pregare per i morti innocenti di questa ennesima, assurda guerra.
