Premiato il Contest Schermi, le opere saranno collocate in Ambiente Scrivia

Il Liceo Peano si aggiudica l’edizione 2024 con il progetto di arte ambientale “Sostenere la Natura”. Secondo e terzo classificato rispettivamente gli Istituti Santa Chiara e Marconi.
Obiettivo del contest, rivolto a tutti gli Istituti superiori cittadini, è creare nel tempo un percorso diffuso di opere da collocare lungo il tratto tortonese di Ambiente Scrivia.

 

Tortona, 25 Ottobre 2024 – Due statue di legno, che rappresentano due esseri umani, uniscono le loro forze per sostenere il fusto di una giovane pianta, in modo da farla crescere sana e robusta.

Sostenere la Natura”, di Davide Daffonchio, Giulia Franzosi, Chiara Moro, è il progetto della classe Quinta C del Liceo G. Peano Tortona che quest’anno ha vinto il contest di arti visive Schermi in memoria del professore Dante Angeleri e organizzato dalla famiglia insieme a Progetto Ambiente Scrivia, progetto di educazione e comunicazione ambientale dedicato al territorio tortonese e ideato dal FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, dal FAI GIOVANI, dal CAI, Club Alpino Italiano, da Franco Arcesati e Paolo Udina.

L’installazione è costituita interamente da materiali “green”, recuperati e completamente riciclabili.

L’obiettivo” scrivono i ragazzi, “è stato quello di rendere omaggio al territorio in cui viviamo, utilizzando il più possibile ciò che la Natura ha messo a nostra disposizione e, laddove si è reso indispensabile utilizzare materiali artificiali per conferire stabilità e resistenza all’opera, sono stati impiegati solo materiali al 100% eco-compatibili o di riuso, gran parte dei quali reperibili lungo i sentieri del Parco della Scrivia.”

All’interno delle statue sono poi collocate delle piccole casette che potranno ospitare numerose specie di insetti ed uccellini che popolano l’Ambiente Scrivia. Simbolicamente l’intento è di rappresentare la simbiosi tra essere umano e la Natura, la quale potrà finalmente trovare un riparo e non più una fonte di pericolo e di minaccia.

Ma non è finita qui. La novità di quest’anno è che il budget consente anche di realizzare il secondo e terzo progetto, rispettivamente creati dagli alunni degli Istituti SantaChiara e G. Marconi.

Il secondo progetto si intitola L’arco dell’amore, di Gelsomina Sellitto, Omar Boumarovane e Luca Momentè, e rappresenta una finestra realizzata con rami trovati sul posto, da cui guardare lo scorrere del fiume nelle diverse stagioni. Completa l’arco un sentiero di circa 5 metri realizzato con “pietre con la linea”, che creano un ideale percorso per accompagnare l’avventore verso la finestra panoramica. Le pietre saranno semplicemente appoggiate a terra, senza alcun tipo di sostanza per fissarle, rendendo parte dell’intervento volutamente deperibile, per non contaminare l’ambiente ed esporsi al naturale degrado degli agenti atmosferici, nel rispetto della Natura e dei suoi cicli.

Il terzo progetto, La lattina la posto giusto, di Giorgia Merolli, Alice Barbieri, Martina Bessi, dell’Istituto G. Marconi, parte dal riutilizzo creativo di lattine e alluminio, sempre trovate sul posto.

L’idea è di collocare lungo le rive del fiume, vicino alle panchine già presenti lungo il percorso, alcuni uomini di latta formati dallattine recuperate, per spronare così le persone a non inquinare.

Si conclude così la terza edizione di Schermi, la prima realizzata in collaborazione con Progetto Ambiente Scrivia, che durerà anche per i prossimi due anni, con uguale tema ma diverse modalità espressive, per portare i ragazzi a scoprire la selvaggia bellezza del nostro Parco fluviale.

La famiglia Angeleri ringrazia Progetto Ambiente Scrivia per la preziosa collaborazione, la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona per il contributo concesso, il Comune di Tortona per il patrocinio gratuito, il main sponsor Gruppo Franzosi e lo sponsor tecnico, la web agency SOM.

Ringrazia inoltre tutte le scuole secondarie superiori che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa: il Liceo Giuseppe Peano, il Liceo Marconi, l’Istituto Santachiara e il CIOFS San Giuseppe, i loro dirigenti, gli insegnanti e soprattutto tutti i ragazzi e ragazze che anche quest’anno ci hanno messo impegno, cuore ed emozione. Adesso aspettiamo di vedere i progetti tutti realizzati!

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