Domenica il Ministro dell’Interno Matteo Salvini sarà a Tortona in campagna elettorale, servirà a qualcosa ora che la sua è una parabola discendente?
Si accomodi sul retro
Ho come un dejavù. Noooooo, il fatto che a suo tempo anche Bebbe Grillo sia venuto a Tortona invano non vuol dire niente. Tranquilli, non lo faccio per gufare, tocca ferro.
La notizia è: il Ministro pro-tempore dell’Interno della Repubblica Italiana Matteo Salvini sarà a Tortona in campagna elettorale (#maquandolavori) a favore di Federico Chiodi, aspirante Sindaco a Tortona. All’incontro parteciperanno altri rappresentanti del carroccio noti alle cronache… politiche.
“Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio e Ministro dell’Interno, Segretario Federale Lega, incontra la cittadinanza per sostenere il candidato Sindaco Federico Chiodi. Interverranno anche l’Onorevole Riccardo Molinari (Capogruppo Lega Salvini alla Camera dei Deputati), Massimo Garavaglia (Vice Ministro dell’Economia), l’Onorevole Rossana Boldi (Vicepresidente Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati), i candidati Lega alle elezioni europee e alle regionali del Piemonte.” si legge sull’evento facebook.
Ora (in questo caso codesto) blog ha già incontrato il sig. Salvini quando ancora stava all’opposizione, alla Ilva di Novi Ligure. In quell’occasione fu blandamente contestato. Insomma l’ambiente era informale ed i bagni di folla a felpa verde piacciono assai, non fu un granchè come protesta.
Chissà quanto è vero che Tortona non dimentica, non dimentica le promesse elettorali, ormai profuse ogni giorno dalla “bestia“1 del consenso del vicepremier e mai mantenute. Non dimentica il modo in cui alcune scelte sulla Sicurezza abbiano minato la possibilità di veder diventare ogni giorno più italiani i nostri fratelli africani, che una certa propaganda terrapiattista vuol farci odiare a tutti i costi. Soprattutto Tortona non dimentica come per farsi bello, il nostro ministro, abbia bullizzato molte donne. Non solo Laura Boldrini, che sembra avere le spalle più larghe di lui e che ormai lo straccia sui social per numero di like, in alcuni casi superiori anche di dieci volte. Ma anche contro Greta Thunberg, la ragazzina Svedese che sciopera per il clima, bullizzata da tutta la destra riunita come se un punto di vista diverso fosse in grado di intaccare la macchina della tradizione. Insomma, da ricordare c’è molto, perchè ormai è già un po’ che abbiamo accettato di lasciarli lavorare. Ma qua a forza di lasciarli lavorare sta andando tutto a rotoli. Vedrete che bell’aumento dell’IVA che ci aspetta appena dopo le elezioni.
E già che ci siamo chissà quanto Tortona, oltre a non dimenticare, saprà riflettere. Saprà riflettere su quanto la Lega sia di gran lunga il partito meno ecologista di tutti. Non solo per Greta Thunberg, credetemi. Avere a cuore l’ambiente in cui si vive è il primo requisito per vivere bene. Non credo che ci voglia una laurea a capirlo. Allora perchè tutti gli interventi che la lega vorrebbe attuare (e quando può attua) sono a discapito dell’ambiente. Mi spiego meglio con qualche esempio:
- Come aiutare il commercio cittadino? Aumentando il numero di veicoli in circolazione nel centro storico e quindi aumentando ingorghi, liti per il parcheggio, strombazzate moleste, auto con motore acceso e scarico che viene risucchiato all’interno dei negozi. Lotta tra i vigili e gli automobilisti più prepotenti e indisciplinati. Insomma un rimedio peggiore del male di sicuro.
- Come smaltire i rifiuti? Impedendo la raccolta differenziata già partita in molti paesi del consorzio di cui si fa parte. A favore di qualcosa che non si capisce cos’è e che forse si è vista a Voghera, ma neanche quella vogherese è proprio perfetta perchè l’elettore leghista (e di destra) non vuole prendersi le sue responsabilità e quindi le delega ad altri ottennendo un risultato insostenibile che di fatto si riduce a: “I rifiuti non ho voglia di differenziarli, perciò se tu Comune vuoi raccogliere i miei rifiuti già suddivisi per tipologia io per protesta li disperdo nell’ambiente”, che poi fa infretta a diventare: “Piuttosto ci lavoro il doppio ma non voglio dartela vinta“. Come se l’elettore leghista medio vivesse ai margini della società, non ne facesse interamente parte. [Ecco, voglio spoilerarvi questa cosa: se la smettiamo di odiarci tra di noi, sarà più facile e più bello vivere insieme].
- Come risolvere il problema dell’inquinamento da CO2? Mettendo le fioriere antismog. Agendo quindi sulle conseguenze, mai sulle cause, che sono molto meno popolari.
- Come interagire con la popolazione? Anzichè guidare tutti verso degli scopi comuni, seguire gli istinti più estemporanei di una parte di elettori, senza prendere in considerazione, ma anzi deridendo, chi la pensa diversamente.
Insomma, io per non saper leggere ne scrivere ho creato un evento su facebook, l’ho chiamato “Cantare Bella Ciao durante il discorso di Salvini a Tortona“. Del resto se a Novi è stato contestato perchè non dovrebbe esserlo a Tortona? Mica che Tortona è da meno di Novi Ligure. Spero proprio che siano in molto a “Cantare la libertà” in piazza domenica sera e, se il ministro sarà furbo, si unirà al coro. Appuntamento un po’ prima delle 21.00 ai Giardini degli esuli istriani, nel piazzale retrostante al Municipio di Corso Alessandria 62, luogo in cui sono transitati migliaia di esuli dalle colonie e dai territori perduti nella Seconda Guerra Mondiale e che, già quella volta, Tortona aveva saputo aiutare e integrare.
1 Per chi volesse sapere cosa è La Bestia, vale a dire il sistema di raccolta e manipolazione dei dati utilizzato dalla Lega per gestire le interazioni sui social consiglio l’articolo “«La bestia», ovvero del come funziona la propaganda di Salvini” di RollingStone.it.
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