Altre 24 ore da incubo per i pagamenti digitali. Tra i consumatori si è scatenato il panico. Eppure l’alternativa c’è, anche se ancora in pochi la conoscono.
È da ieri mattina che in tutta Italia si stanno verificando problemi nei pagamenti elettronici anche attraverso Pos. Ad oggi i problemi dovuti a un’interruzione generica e diffusa della rete in Italia non sono ancora stati risolti.
Questo è un disservizio non da poco, ormai è così comodo utilizzare il proprio bancomat o la propria carta di credito, che ad usare i contanti sono veramente rimasti in pochi. In genere coi contanti si comprano solo più il pane e, per chi non riesce a levarsi il vizio, le sigarette.
Sto parlando dei pagamenti “regolari“, ovviamente, perché tutto ciò che non deve risultare al fisco o alla guardia di finanza è sempre meglio non tracciarlo, ma questo è un altro discorso…
Parlando di acquisto di beni legali in maniera legale, il down dei sistemi Nexi e Bancomat è stato un vero disservizio, che continua ancora mentre sto scrivendo. Ho sentito di gente che ha dovuto rinunciare all’acquisto di medicinali, non proprio beni il cui acquisto sia così differibile. Qualcuno pagherà per questo danno causato da un lato ai consumatori e dall’altro al nostro sistema economico? Non credo, ma il consumatore attento dovrebbe avere almeno un’alternativa all’uso del bancomat per poter effettuare i pagamenti digitali.
L’alternativa c’è ed è quella data da una start-up cuneese, che ormai da molti anni mette a disposizione Satispay, un’app di pagamento via smartphone che permette di effettuare transazioni di denaro senza carta di credito o di debito e senza necessità di un dispositivo dotato di tecnologia NFC.
In altre parole, attraverso l’app Satispay si possono effettuare scambi di denaro tra privati e pagamenti nei negozi che fanno parte del circuito senza dover far uso del bancomat. Non solo, con Satispay si possono effettuare anche pagamenti on-line, verso la pubblica amministrazione (PagoPA), bollettini postali, bollo auto e moto. A queste funzioni, come è ovvio, si aggiungono quelle di una moderna app di gestione del denaro, vale a dire il salvadanaio digitale, il cash back e chi più ne ha più ne metta.
Ma la comodità più grande è proprio quella di poter pagare col proprio telefono, anche se si lascia a casa il portafoglio. Io la uso ormai da anni. Nella nostra zona è ancora poco conosciuta, solo i negozi più grandi e/o prestigiosi la accettano in pagamento, ma nelle grandi città ogni punto vendita appartiene al circuito ed è ormai abitudine diffusa quella di pagare anche solo un caffè con Satispay.
Tra l’altro molti esercenti si lamentano delle commissioni da strozzini fatte dalle banche. Ecco, le commissioni di Satispay applicate ai negozi, sono 0€ fino ai 10€ di incasso e veramente ridicole, se confrontate con quelle delle banche, sopra a questa soglia.
Per questo il consiglio che do per non essere soggetti ai disservizi dei circuiti bancari è quello di iniziare ad utilizzare questa app. Se vi iscriverete con il mio codice promo CLAUDIOCHEI avrete anche 5€ in regalo e altrettanti ne saranno dati a me.
Oltre a diventare immuni dai down dei sistemi Nexi e Bancomat potrete sostenere codesto umile blog e voi stessi.
Quindi non voglio più sentire lamentele su commissioni bancarie troppo elevate o impossibilità di fare pagamenti digitali a causa dei disservizi bancari. Cliccate il link e iniziate ad utilizzare la app Satispay: https://www.satispay.com/promocode/23182d53-f11c-4031-bcee-9dc07de6a291
Per ora è tutto, poi non dite che non ve lo avevo detto.
Rimaniamo in attesa che qualcuno paghi per i disservizi di questi giorni e, anche, nell’attesa di sapere il motivo di questi disservizi. C’entrerà qualcosa il fatto che l’Italia sia sempre più coinvolta nella guerra contro la Russia? Non lo sapremo mai.
saluti cc
Aspetto nei commenti di sapere come vi siete trovati con l’app Satispay.
Foto: Fanpage
