Il flash mob #zona30subito

Neanche il vento gelido ha fermato il flashmob organizzato in molte città italiane per chiedere più sicurezza sulle strade.

Questo articolo è uscito su Limonte News lunedì 27 febbraio con il titolo: MAGAZINE ZONA 30 – IL FLASH MOB DI ALESSANDRIA “ZONA 30 SUBITO”

Domenica 26 febbraio in molte città d’Italia c’è stato un flash mob con il quale ha preso il via la campagna #CITTÅ30SUBITO promossa congiuntamente da FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Legambiente, Asvis, Kyoto Club, Vivinstrada, Salvaiciclisti, Fondazione Michele Scarponi, AMODO e Clean Cities Campaign per chiedere più sicurezza stradale in ambito urbano con un’attenzione particolare rivolta alle esigenze dei più fragili. Come è evidente a tutti, infatti, per troppi decenni la viabilità dei luoghi in cui viviamo è stata pensata per agevolare principalmente il transito e la sosta delle automobili, sacrificando gli spazi pubblici e le esigenze degli altri utenti della strada.

Le sigle che aderiscono alla campagna “Città 30 subito” hanno colto l’esigenza, espressa da un numero crescente di persone, di poter vivere in città più a misura d’uomo, in cui sia possibile muoversi anche a piedi o in bicicletta, senza che questo pregiudichi la nostra sicurezza.

Nonostante il clima impietoso che nella giornata di flash mob ha caratterizzato un po’ tutto lo stivale, in molti hanno voluto essere presenti a questo primo appuntamento. All’ora prescelta sono state realizzate delle “strisce pedonali umane” lungo gli attraversamenti più significativi: quelli più a rischio per i pedoni oppure quelli in prossimità delle scuole. L’attraversamento scelto è stato protetto creando un passaggio umano di persone e bici che si “srotolava” ad ogni passante, mostrando cartelli e distribuendo volantini su cui erano richiamati i temi della campagna e venivano spiegate le motivazioni di questa azione pacifica.

Io stesso ho partecipato al flash mob di Alessandria, organizzato dalle locali sezioni FIAB e Legambiente, alla quale era presente anche l’assessore ai trasporti e alla mobilità Michelangelo Serra, che si è dimostrato ancora una volta molto attento alle richieste delle associazioni cittadine.

Per circa un’ora, sfidando il vento gelido e scongiurando la pioggia, una trentina di attivisti ha messo in sicurezza l’attraversamento pedonale davanti alla stazione ferroviaria. Questo luogo è stato scelto perché già testimone in passato di molti investimenti di pedoni. Durante la manifestazione sono stati distribuiti ai pedoni e agli automobilisti di passaggio circa 150 volantini. Quasi tutti i conducenti hanno abbassato il finestrino, accettato il volantino e spesso scambiato due parole sui temi della sicurezza stradale. Più di uno di loro ha segnalato che qualche persona a lui vicina, effettivamente, era stata vittima di investimento proprio su quelle strisce.

Di seguito il video ufficiale realizzato da FIAB Alessandria al quale aggiungo alcune foto.

Claudio Cheirasco

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