L’iniziativa supportata dal Lions Club Tortona Duomo ha consentito di riconoscere ben 12 casi di diabete misconosciuto.
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati livelli di zuccheri nel sangue. In Italia circa 4 milioni sono le persone affette da questa patologia e le stime (purtroppo) sono destinate a crescere, se si pensa che nel 1985 si contava solo 1 milione di persone affette.
Il motivo di questa pandemia è da ricercare in buona parte nel nostro DNA: l’evoluzione dell’uomo ci ha portato ad essere individui “accumulatori”. Questa caratteristica che ci ha salvato per millenni da carestie, è diventata ora una pesante eredità: negli ultimi decenni, siamo stati travolti da una abbondanza di cibo e l’utilizzo dei mezzi di trasporto ci ha resi più pigri.
Questa “ipertrofia alimentare” accompagnata da una riduzione della attività fisica ha causato all’uomo moderno un aumento netto delle patologie metaboliche (obesità, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia e appunto diabete mellito).
Il diabete è una patologia subdola perché, se non adeguatamente riconosciuta e trattata, porta gravi danni al nostro organismo: lentamente lo zucchero in eccesso nel sangue, va a intaccare i vasi del nostro corpo, dai più piccoli (quelli degli occhi, dei reni e dei nervi) ai più grandi, quelli che portano nutrimento al cuore e al cervello.
Ecco perché purtroppo ogni anno in Italia si registrano circa 120mila eventi di tipo cardiovascolare (come infarti o ictus) legati al diabete, con una ovvia ripercussione anche sulle nostre tasche: ogni anno vengono spesi circa 15 miliardi di euro per costi legati alla patologia diabetica.
Con queste premesse diventa chiaro come sia un dovere morale, per i medici di famiglia e per noi diabetologi, saper riconoscere i pazienti che hanno la predisposizione allo sviluppo di tale patologia oppure saper offrire il miglior trattamento ai pazienti che questa patologia l’hanno di già e in cui diventa di fondamentale importanza prevenire la comparsa di eventi maggiori.
A Tortona, il 14 Novembre 2021, per celebrare la giornata mondiale del diabete, il team diabetologico composto dalla sottoscritta e dall’infermiera dedicata, ormai colonna portante del servizi, Simona Bosoni con il supporto del Lions Club Tortona Duomo e della Società Medico Chirurgica Tortonese, ha testato in una mattina ben 120 cittadini, che, incuriositi dall’iniziativa oppure già diabetici noti e “conosciuti”, si sono sottoposti ad una valutazione della glicemia capillare.
In ben 12 casi è stato possibile riconoscere un diabete misconosciuto e sono state fornite le indicazioni per proseguire nell’iter diagnostico.
L’informazione, l’educazione e la prevenzione sono le principali armi che abbiamo a disposizione per combattere questa patologia e lo scopo di tali iniziative è proprio quello di aumentare la consapevolezza della popolazione per una gestione più responsabile della salute.
Veronica Basso
Responsabile Diabetologia ASL Tortona