Giovanni Battista Polentes, l’inventore della doppia frizione e del progetto Locostra sui trattori prodotti dalla ditta “Pierre Trattori” di cui è titolare, è stato premiato a Sorrento.
All’alessandrino Giovanni Battista Polentes assegnato il premio “Verde ambiente e società”
La scorsa settimana il titolare della “Pierre Trattori” Giovanni Polentes, con sede a Silvano d’Orba nell’alessandrino, ha ritirato il Premio Verde Ambiente, una iniziativa che da otto anni a Sorrento, l’associazione ambientalista Verdi Ambiente e Società (Vas Onlus) assegna un riconoscimento a progetti, persone, storie, innovazioni tecnologiche dedicate alla sostenibilità e alle sperimentazioni utili alla vita quotidiana.
“Sono orgoglioso – spiega Polentes – anche se non sono degno dei nomi ai quali sono stato accostato”. (presenti a Sorrento, tra gli altri, Don Virginio Colmegna, Enrico Loccioni, Riccardo Iacona, Andrea Purgatori e Marica Branchesi)
Il premio è stato assegnato dopo la segnalazione di Alfio Rizzo del Consiglio Nazionale di Vas per la storia e per la capacità di inserirsi nel contesto in cui l’azienda è nata e per “aver seguitato e innovato una delle imprese italiane più longeve – come ci ricorda il presidente della Giuria Guido Pollice – non trascurando il territorio dalla quale è nata, le sue criticità e le sue risorse”.
Video: “Il Vice Presidente di Vas Daniele Granara consegna premio a Giovanni Polentes“
“Dalle officine dell’azienda, dalla sua umiltà e dal lavoro di Polentes – come ci indica Rizzo Alfio nella sua segnalazione – escono veri e propri prodigi della meccanica, macchine agricole che vengono inviate in tutto il mondo. L’ultima è un trattore che stupisce per la sua capacità di destreggiarsi tra i filari stretti di una vigna. La sua passione per le macchine agricole e per l’innovazione lo portano a migliorarle e, a 18 anni, ancora studente, a progettare e realizzare l’applicazione di un sistema a doppia frizione, che consente ai trattori di avere spazi di utilizzo maggiori. Ma è nel 2011 che l’azienda fa un nuovo salto attraverso la collaborazione con l’Università di Genova nasce LOCOSTRA, un progetto, cofinanziato dal ministero dello sviluppo economico, per verificare l’idoneità dei propri trattori agricoli, opportunamente modificati, ad essere utilizzati per lo sminamento umanitario.”