La borsa di studio, istituita dalla famiglia della prof. di Latino e Greco in collaborazione con l’Ass. ex allievi e con il contributo della Fondazione C.R. Tortona.
In memoria di Paola Soderini
Si è svolta venerdì scorso, presso il Teatro Civico di Tortona e alla presenza del triennio del Liceo Classico Peano, l’assegnazione delle borse di studio intitolate alla memoria della professoressa Paola Soderini, per quarant’anni docente di latino e greco.
La famiglia, in collaborazione con l’Associazione ex allievi del Liceo Peano – di cui la professoressa è stata presidente – e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona – del cui organo di indirizzo Paola è
stata membro – ha deciso di istituire una borsa di studio rivolta a tutti gli studenti che frequentano l’ultimo anno di ogni corso di studio del Liceo cittadino. Il bando prevedeva la stesura di un elaborato a partire da questa traccia: “Uno itinere non potest perveniri ad tam grande secretum”, espressione con cui l’aristocratico Q. Aurelio Simmaco nel IV secolo d.C. cercava di convincere l’imperatore cristiano Valentiniano II a restituire ai senatori pagani la possibilità di celebrare sacrifici e rivolgere preghiere agli dei davanti all’altare della Vittoria in tempi di cristianesimo imperante. Un tema sulla tolleranza, dunque, da declinarsi in esempi realtivi al mondo antico e all’attualità.
L’Associazione ex Allievi dei Licei di Tortona, in collaborazione con l’Associazione culturale “Le Opere e i Giorni”, ha organizzato l’evento conclusivo con una conferenza sul medesimo tema tenuta dal professor Federico Leonardi, studioso di filosofia della storia e in particolare della civiltà greca e latina. Al termine della lectio, dotta ed effervescente, sono stati consegnati – dalla famiglia e dai rappresentanti dell’Associazione ex Allievi – i riconoscimenti agli studenti vincitori: Giorgio Carboni che è risultato primo classificato, Silvia Pronestì, seconda, e Massimiliano Ghiotto, terzo.