Il significato della panchina gialla Helpis contro il bullismo a Casalnoceto, la prima in Piemonte

L’inizio simbolico di un percorso per far luce sul fenomeno del bullismo intrapreso dall’amministrazione comunale di Casalnoceto.



Casalnoceto 26 settembre 2020

Sabato scorso al parco giochi di Casalnoceto c’è stata l’inaugurazione della panchina gialla contro il bullismo, un’iniziativa sviluppata a livello nazionale da Helpis, l’Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale che dal 2005 si occupa di adolescenti, del disagio giovanile in tutte le sue forme, della tutela dei minori, del bullismo e del cyberbullismo.

Il progetto “panchina gialla” ha il patrocinio del Ministero dell’Interno e vuole essere un monito contro tutte le violenze di genere e a favore di una cultura di parità a tutela dei Diritti dei più indifesi, i bambini e i ragazzi che possono subire violenze, essere discriminati ed emarginati, spesso anche dai loro stessi coetanei.

Quella inaugurata sabato scorso a Casalnoceto (AL) è la prima panchina gialla in Piemonte e l’undicesima sul territorio nazionale dopo Pavia (tre panchine), Caivano (Na), San Martino Siccomario (PV), Vistarino (PV), Voghera (PV), Lomello (PV), Valledoria (SS) e Albisola Superiore (SV).

Il percorso intrapreso dal Comune di Casalnoceto, proseguirà all’interno del progetto di Regione Piemonte “Bulli e Bulle“, al quale il Comune di Casalnoceto aderisce organizzando alcuni incontri sul tema del bullismo, coinvolgendo anche la Questura di Alessandria che è partner del progetto regionale.

Il primo incontro è previsto per sabato prossimo 3 ottobre alle 17 presso l’ex Soms di Casalnoceto in Piazza Martiri della Libertà. La arteterapeuta clinica Valentina Usala presenterà l’incontro “L’inutile che serve. Il Bullismo spiegato ai bambini“. Qui di seguito la locandina.

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