Ogni prima domenica del mese di agosto, sul Monte Giarolo, si celebra la messa delle undici sotto la statua in bronzo. E’ così dal 1901, anno in cui venne posizionata la statua del Cristo Redentore.
Festa del Cristo Redentore sul Monte Giarolo (AL)
Forse è l’appuntamento religioso di più antica data ed è sicuramente l’evento sulla vetta più alta del territorio tortonese.
Il Monte Giarolo è il simbolo delle tre valli tortonesi: valli Curone, Grue e Ossona e per tutto l’anno osserva dall’alto lo svolgersi delle attività quotidiane dei valligiani. Una volta all’anno, invece, gli abitanti si radunano sulla sua vetta per la messa e la festa del pomeriggio, e si godono il panorama dall’alto.
Il Monte Giarolo è un balcone naturale con vista a 360°, situato in una posizione più favorevole rispetto ai vicini e più alti (m 1700 s.l.m.) Monti Ebro e Chiappo. Nelle giornate limpide, oltre a tutto il territorio delle quattro province e dei colli tortonesi, è possibile osservare i principali rilievi dell’arco alpino, la Pianura Padana e l’Appennino, fino alle acque del Mar ligure.
La Festa del Cristo Redentore sul monte Giarolo si svolge ogni prima domenica di agosto, spesso alla presenza del Vescovo di Tortona, ininterrottamente dall’11 agosto 1901, giorno in cui fu inaugurata la statua in bronzo sulla vetta alta 1473 m. Il monumento è dedicato al Cristo Redentore ed è stato successivamente restaurato nel 2001.
La santa messa si celebra alle ore 11. La seggiovia di Caldirola è attiva dalle 7:30 alle 19 in maniera da consentire a tutti di salire agevolmente al Monte Giarolo, per assistere alla messa, pranzare al sacco e partecipare ai canti sotto la frescura dei boschi, che qui giungono fino in prossimità della vetta.
Solitamente in paese, a Caldirola, è festa e quindi sono tante le occasioni di procurarsi anche all’ultimo momento il pic-nic da fare in vetta, tra i panini al Salame Nobile del Giarolo e altro street food a chilometri zero..
Trekking al Monte Giarolo
Il Monte Giarolo è un punto di interesse anche per gli escursionisti e per gli amanti della montagna. Dalla sua cima si ha una vista fantastica su tutta la pianura, fino all’arco alpino. Nelle giornate in cui il cielo è più limpido; si scorgono i profili del Monviso; del Cervino e del Rosa guardando verso ovest; mentre rivolgendosi a sud si scorgono le montagne dell’Appennino e il Mar Ligure.
Per oggi lo percorreremo con Cristiano Zanardi e il blog “A un passo dalla Vetta“, partendo dalla frazione Giarolo e poi seguendo il segnavia numero 107.
La partenza è comodamente in piazza Sant’Anna a Caldirola, la quale, aimè, è da raggiungere in macchina (oppure in bicicletta) da Tortona o da Voghera.
Cristiano Zanardi è un escursionista esperto e sono sicuro che il suo (seppur datato 2012) sentiero 107 da Caldirola per il Monte Giarolo sia un buon sentiero da seguire.
Perciò invito chiunque pratichi trekking, e voglia fare questa facile escursione di poco più di sei chilometri tra andata e ritorno, a programmare la gita attraverso le indicazioni che trovate nell’articolo: “La Via del Redentore“.
L’album fotografico del sentiero 107 (e 121) della Provincia di Alessandria
All’interno dell’articolo che vi ho indicato trovate anche molte foto, tra cui ho scelto l’immagine di copertina di questo post.
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