Realizzato in collaborazione con la compagnia teatrale Coltelleria Einstein, sarà pubblicato sul sito della scuola domani giovedì 22 aprile.
Casa Babele
Giovedì 22 aprile ricorre il “Mother Earth day“, la Giornata della Terra, celebrazione voluta dalle Nazioni Unite.
Per l’occasione, alcuni studenti del Liceo Peano, quasi tutti di lingua madre diversa dall’italiano, nelle attività del Laboratorio Multilingue, hanno prodotto un video sul tema, che sarà pubblicato sul sito del Liceo e sui canali social proprio il 22, sapientemente guidati dalla regista Donata Boggio Sola della Coltelleria Einstein, con il coordinamento della docente del Peano, prof.ssa Giuseppina Scuzzarella, referente delle attività teatrali e musicali.
Ecco le impressioni degli studenti, al termine del progetto.
“Far parte di un progetto di questo tipo, durante una situazione storica così complicata, è stato di rigenerante e confortante sollievo.”
“In un mondo in cui ogni nazione ed ogni persona pensa solamente al proprio benessere, potersi confrontare con diverse culture e lingue e portarle a tutti quelli che decideranno di guardare il video riempie il cuore di gioia.”
“In un mondo in cui le persone vengono continuamente giudicate in base alla loro etnia, sessualità o identità di genere, trovare uno spiraglio di luce nella speranza che grazie alle nuove generazioni tutte queste differenze insensate non verranno più giudicate come “il diverso che fa paura” ma come “l’identità di ogni individuo che lo rende ciò che è” è veramente bellissimo; grazie a questa nuova mentalità il mondo sarà sicuramente un posto migliore, un posto in cui tutti potremmo considerarci a casa.”
“Grazie a questo video speriamo di riuscire a smuovere gli animi degli spettatori: vorremmo che pensassero a quanto siano belle tutte queste diverse culture e lingue, a quanto sia interessante ascoltare le storie di altre persone e a quanto tutti potremmo imparare moltissimo se solo non ci fermassimo alle apparenze ma decidessimo di celebrare la diversità.”
“La Terra dovrebbe essere la nostra casa comune, ma fino a quando non la tratteremo come tale e non considereremo gli altri come nostri pari ed eguali cittadini, la Terra non sarà mai “Casa” per tutta l’umanità.”
“Poter lasciare questo messaggio e questa iniziativa a chi deciderà di vederci è la parte più importante del progetto, ci abbiamo messo veramente moltissimo impegno e abbiamo imparato tantissimo gli uni dagli altri. Speriamo che accada lo stesso anche a voi, sarebbe il regalo più grande che potremmo ricevere.”
Ketrin Islami per i ragazzi del laboratorio teatrale multilingue, Liceo Peano