La rete ciclabile del tortonese, “Tra progetti e buone pratiche”

“Tra progetti e buone pratiche”, una conferenza e una pedalata domenica 9 settembre alla Pieve di Viguzzolo.

La rete ciclabile del tortonese, tra progetti e buone pratiche

La segnaletica dedicata alle bici in germania

Immaginate un territorio dotato di una rete di percorsi cicloturistici dotati di una specifica segnaletica dedicata. Immaginate una promozione attraverso i mass media ed eventi specifici. Quello che potreste ottenere è l’immagine dei Colli Tortonesi tra una decina d’anni.

Ora prendete questi elementi, sostituite la parola “percorsi cicloturistici” con “percorsi ciclabili”. Quello che ottenete è la situazione attuale della cittadina di Hövelhof, 16.000 abitanti nel nord della Germania.

Cosa hanno in comune queste due situazioni? Potrebbero essere la situazione di partenza e di arrivo di un progetto di “ciclabilizzazione” del territorio. Quindici anni fa, Hövelhof si poteva girare solo in automobile, chi avesse deciso di muoversi in bicicletta lo avrebbe fatto a suo rischio e pericolo. Oggi la cittadina tedesca è interamente servita da piste ciclabili, alcune illuminate e tutte mantenute in ordine; al punto che, quando nevica, lo spazzaneve sgombera la pista ciclabile prima ancora della carreggiata stradale. Perché qui gli operai si muovono in bicicletta per raggiungere le fabbriche nel quartiere industriale, non ha alcun senso prendere l’automobile per uno spostamento così breve.

Potrà mai Tortona, città di 26.000 abitanti, ben più grande di Hövelhof, dotarsi di una rete ciclabile e integrarla “turisticamente” con una analoga sui colli e sul territorio tortonese, raggiungendo, da un lato, la Ven-to ad Alluvioni Piovera e, dall’altro, città ricche di storia e di cultura come Volpedo e Castellania?

Se ne parlerà domenica 9 settembre alle ore 11.00 durante la conferenza organizzata dal Comitato Smart Land, promotore della pista ciclo-pedonale tra Tortona e Viguzzolo, che recentemente ha vinto il bando regionale “Percorsi ciclabili sicuri” e sarà quindi realizzata nei prossimi mesi.

La conferenza si terrà alla Pieve di Viguzzolo e sarà raggiunta con una pedalata che partirà proprio alle 9.30 (raduno ore 9.00) dalla Pieve per raggiungere Tortona e quindi fare ritorno al punto di partenza, dopo aver raccolto un secondo gruppo di ciclisti, che si sarà nel frattempo radunato, dalle 9.45, alla stazione ferroviaria di Tortona. Per chi intende partecipare alla manifestazione, ma non vuole farlo in bicicletta, l’appuntamento è alla Pieve di Viguzzolo alle 10,30.

Nell’intento del Comitato Smart Land, questo primo tratto sarà l’occasione per cercare di realizzare una rete ciclabile, anche minima, sul nostro territorio. Già di per sé molto utile, il tratto ciclopedonale tra Tortona e Viguzzolo, avrà ancora più senso nel momento in cui sarà collegato a Volpedo, innanzitutto, e poi anche a Castellania e Alluvioni Piovera.

La conferenza di domenica prossima sarà l’occasione per il Comitato Smart Land di incontrare ancora una volta e ringraziare le istituzioni con cui è stato sviluppato il progetto e poi, anche quello di confrontarsi con due realtà che hanno a cuore lo sviluppo ciclistico del nostro territorio. Alla conferenza parteciperanno anche il Comitato Colli di Coppi, che da anni sta operando per rendere bike-friendly il nostro territorio e Valter Ponta, di Viguzzolo Cultura, che presenterà (con un video) il caso di Hövelhof, la cittadina tedesca a cui Tortona e Viguzzolo non hanno niente da invidiare, se non la rete di piste ciclabili.

La conferenza pedo-ciclabile alla Pieve di Viguzzolo

Foto: Valter Ponta – Sergio Muratore

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