Il lato umano della Guerra in scena a Costa Vescovato

Venerdì sera a Costa Vescovato ci sarà uno spettacolo tratto dalle lettere che i fratelli Bergaglio scrivevano a casa dal fronte della Prima Guerra Mondiale.



Cara sorella, quest’oggi vivo ancora, ma forse sarà l’ultima delle mie lettere…

La “Grande Guerra“, come tutte le guerre, è stata un’inutile strage in cui migliaia di contadini sono stati mandati al massacro con la promessa della terra che le classi dominanti non hanno poi mantenuto.

Venerdì 27 settembre 2019 alle ore 21.00 in piazza del Comune a Costa Vescovato sarà rappresentato lo spettacolo teatrale “Cara sorella, quest’oggi vivo ancora, ma forse sarà l’ultima delle mie lettere…”

Tratto dall’ultimo scritto dal fronte di Domenico e Livio Bergaglio alla sorella lo spettacolo è stato scritto e sarà interpretato dalla Compagnia “Il Contafòre.

Paolo Murchio, Dino Repetto, Niccolò Tambussa, musica e Canto
Silvana Vigevani e Gianni Repetto, lettura e canto

In caso di maltempo lo spettacolo sarà proposto presso la S.O.M.S. di Costa Vescovato

Vedi anche l’approfondimenti del Arando Bergaglio: Armando Bergaglio – Lettere di contadini dal fronte della Grande Guerra

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