Il Cammino di Sant’Agostino da Pontecurone a Volpedo

Sfidando il maltempo una cinquantina di persone si è data appuntamento a Pontecurone e poi ha raggiunto Volpedo transitando da Rosano.

Domenica scorsa una cinquantina di persone ha percorso il cammino di Sant’Agostino dal Pontecurone a Volpedo. Un evento promosso dall’Associazione Cammino di Sant’Agostino che ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di Brianzoli e Milanesi partiti dal capoluogo lombardo in treno.

L’appuntamento in Terre Derthona era alle 10.00 a Pontecurone davanti alla Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta in cui è presente un dipinto raffigurante Sant’Agostino. A fare gli onori di casa il sindaco uscente di Pontecurone Rino Feltri ha salutato i presenti e don Loris Giacomelli, parroco del paese natale di Don Orione, che ha dato la sua benedizione all’evento.

La partenza da Pontecurone

Giunti a Rosano i “pellegrini” sono stati accolti dal sindaco di Casalnoceto prof. Giuseppe Cetta che ha aperto la chiesa di Rosano, dando ai presenti una spiegazione bellissima della sua storia. Nella nella cripta della Chiesa di Rosano riposa Ambrogio Spinola, con altri membri della famiglia Spinola.

La Chiesa di Rosano

Durante il percorso Claudio Gnoli ha spiegato le divisioni dei terreni attraverso le centuriazioni romane e le varianti della via Postumia che li attraversava.

L’intervento di Claudio Gnoli

Arrivati a Volpedo è stato il momento di fare gli onori di casa per sindaco Elisa Giardini, che ha percorso tutto il cammino fin da Pontecurone, e a Pigi Pernigotti di fare da Cicerone durante la visita alla Pieve Romanica di San Pietro e del Centro Storico.

La visita all’atelier di Giuseppe Pellizza da Volpedo è stata invece rimandata in primavera, quando sarà percorsa la tappa successiva del Cammino di Sant’Agostino, quella che da Volpedo raggiunge San Sebastiano Curone.