Bagarre in Regione sui soldi del PNRR – Altra gatta da pelare per l’Assessore Icardi

Lega ovadese nel panico dopo la richiesta di chiarimenti del PD su come si stanno spendendo i soldi pubblici destinati alla Sanità piemontese.

I manifesti che la Lega di Ovada ha affisso giovedì 2 dicembre rappresentano un atto di chiaro e gratuito attacco all’operato trasparente e al lavoro puntuale e attento del Consigliere regionale Pd Domenico Ravetti che, da anni, si impegna sul territorio alessandrino e piemontese. Ravetti, espletando il mandato che i cittadini piemontesi gli hanno affidato per ben due volte, ha depositato un accesso agli atti, chiedendo chiarimenti sulla proposta tecnica di Asl Al circa l’uso dei Fondi del PNRR per realizzare Case di Comunità, Ospedali di Comunità e Centrali operative territoriali in provincia di Alessandria. Ciò ha attivato un primo dibattito pubblico che, anche grazie all’impegno dei cittadini e del sindaco, ad Ovada ha modificato l’impostazione iniziale anche rispetto al futuro del presidio ospedaliero. Questo è il compito di un Consigliere regionale: risolvere i problemi e cercare soluzioni nell’interesse del territorio, ascoltando i cittadini. Questo significa fare politica!” dichiara il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.

La Giunta Cirio ci ha abituati a non condividere informazioni e ieri, nel corso di una conferenza stampa, abbiamo denunciato con forza il mancato coinvolgimento dei Consiglieri regionali nella predisposizione dello schema di utilizzo dei 535 milioni destinati dal PNRR – missione 6 per gli investimenti nella sanità piemontese. Questo comportamento ci ha portati a dover investigare sugli investimenti e a dover chiedere informazioni. Evidentemente il lavoro attento delle opposizioni e, in questa circostanza, del Consigliere Ravetti ha dato fastidio, scatenando attacchi violenti, personali e ingiustificati dai quali auspichiamo che la Lega si dissoci. Questo modo di concepire la politica non ci appartiene” prosegue Gallo.

Icardi condivide che un Consigliere regionale sia lapidato pubblicamente per aver svolto correttamente la propria attività? Aspettiamo una sua risposta. La mancanza di confronto ha portato a degenerazioni come questa. Da oggi la nostra azione politica sarà ancora più ferma e dura nel chiedere una commissione speciale sui fondi del PNRR presieduta dalle opposizioni, per restituire centralità al Consiglio regionale e ai suoi rappresentati che sono gli unici a poter fare programmazione sanitaria” conclude Raffaele Gallo.

Foto: Lo Spiffero